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L'Amaranto, il cereale non cereale, alimento ideale per le donne
L'amaranto è una pianta che nasce in Sud America.
Alimento prezioso per gli Aztechi e per gli lncas 3000 anni fa, da tempo dimenticata, è stata "riscoperta" negli anni '60 e oggi è coltivata in molte zone del mondo. In india è conosciuta come “ramdada", ossia “ il buon grano". Insieme al grano saraceno, la quinoia, il sagù e la manioca è un cereale non cereale, nel senso che non appartiene alla famiglia delle graminacee pur essendo considerato un cereale. L'amaranto è una “riscoperta” notevole per l'alimentazione sana e naturale, date le sue proprietà particolarmente interessanti: nutriente, astringente, diuretica, emostatica. ll consumo di questo cereale apporta all'organismo un'alta percentuale di proteine di alto valore biologico e ben assimilabile, sali minerali come calcio, ferro, fosforo, magnesio, amminoacidi essenziali come la lisina e fibre.
L'amaranto non contiene glutine ed è quindi indicato in fase di svezzamento (pappe a base di farina) e per la dieta di soggetti celiaci. E' considerato dagli alimentaristi del settore biologico un alimento molto adatto alle donne, ottimo per la sindrome premestruale e per tenere in equilibrio l'umore essendo molto ricco di magnesio e ottimo per l cicli mestruali abbondanti, essendo ricco di ferro. Ed abbondando del minerale ferro, è consigliato nella dieta dei vegetariani, che ne è scarsa. ll decotto forte dei chicchi ( bollire 30 g. in un litro di acqua per 20 minuti, quindi filtrare) è utile in caso di menorragie e diarrea, oltre che per lenire ulcere in gola, stomaco e intestino. Un decotto più blando (15-20 g. per litro di acqua) può essere utilizzato per fare lavande in caso di leucorrea. I chicchi di amaranto sono piccolissimi e di colore rosso cupo ( la pianta dell'amaranto con i fiori “rosso amaranto" è possibile vederla arrampicare in molte terrazze, essendo coltivata anche come pianta ornamentale). ll suo sapore è gradevole, dolciastro, assomiglia a quello della nocciola. Si cucina solo o in combinata con altri cereali dei quali migliora il sapore, la consistenza e, soprattutto, il valore nutritivo. E` ottimo in associazione con il farro o il riso, invece con il miglio diventa quasi una crema su cui stendere verdure a piacimento.
Oltre ai chicchi e la farina si trova anche in fiocchi per la prima colazione e può essere usato per luppe, crocchette, dolci, sformati, merendine e barrette energetiche per gli sportivi. Le foglie fresche di amaranto possono essere mangiate alla stregua di spinaci, crudi in insalata oppure bolliti e poi conditi con olio di oliva.