Mirella Bufalini Naturopata RomaI poteri della cipolla rossa di Tropea, amica di cuore e polmoni

La cipolla rossa di Tropea (Allium Cepa) viene coltivata prevalentemente tra Briatico e Capo Vaticano, in provincia di Vibo Valentia, e lungo la costa tirrenica calabrese. E' stata importata dai Fenici 2000 anni or sono. Plinio il Vecchio ne fa riferimento nell'opera Naturalis Historia come rimedio per lenire e curare molteplici disturbi fisici. Ne ha esaltato le sue doti anche Pablo Neruda in una sua poesia. La cipolla rossa di Tropea ha una dolcezza particolare che la contraddistingue ed è dovuta al clima mite e ai terreni sabbiosi in prossimità del mare in cui cresce e all'alta percentuale di glucosio e fruttosio in essa contenuto. E' inoltre ricca di potassio, sodio, vitamine A, B C, E, ferro, selenio, iodio, zinco, magnesio, calcio, enzimi, che stimolano la digestione, e flavonoidi dall'azione diuretica.
In più le ultime ricerche scientifiche tenutesi in un'universita del Texas hanno riscontrato che I'ortaggio “calabrese” contiene un principio attivo, la glucochinina dall'azione antidiabetica.
E' considerata la “regina” delle cipolle, in virtù del fatto che oltre a rendere gustose parecchie pietanze della nostra cucina, ha alte qualità terapeutiche nel campo cardiovascolare: riduce il colesterolo cattivo (ldl) lasciando invariato quello buono (hdi) e i trigliceridi nel sangue, ha la capacità di proteggere I`organismo dall'angina pectoris e agirebbe come antiaggregante delle piastrine, impedendo la fomazione di trombi e coaguli. Ma non è finita qui, la cipolla rossa di Tropea non è soltanto amica del cuore, le sue proprietà curative si estendono al sistema respiratorio essendo espettorante e decongestionante. E' ipotensiva, quindi ottima per i soggetti che soffrono di ipertensione. Depurativa per il fegato, è consigliata per le steatosi epatiche. Normalizza la flora intestinale e rallenta i processi fermentativi. Vermifuga insieme all'aglio, anch'esso parte della famiglia delle Liliaceae, annienta gli ossiuri, ma in questo caso la cipolla deve essere consumata cruda. Non per ultimo ha proprietà antibiotiche, riduce l'acidità dell'urina favorendo I'eliminazione dell'acido urico e attraverso il disolfuro di allilpropile, una sostanza volatile facente parte del bulbo, si stanno studiando i meccanismi di azione per le cure antitumorali. L'unica controindicazione che ha la cipolla rossa di Tropea è che non può essere consumata in caso di iperacidità gastrica e ulcera.
Per uso esterno, stimola la crescita dei capelli, ammorbidisce e rende più liscia la pelle, tant'è che di recente l'industria farmaceutica sta utilizzando le componenti chimiche della "rossa" di Tropea come base per prodotti dermatologici antiacne.

Pubblicato su "VIP", rubrica "Belli e in salute con la naturopatia (07-12-2010)

a cura di Mirella Bufalini, Medical Team, Roma

Naturopata Roma