Mirella bufalini Naturopata RomaCombattiamo lo stress: tutte le tecniche di rilassamento

Alimentarsi con cibi sani e biologici, scoprire le proprie intolleranze alimentari, disintossicare l'organismo, fare attività sportiva, curarsi con le piante e gli antiossidanti. E' un passo gigantesco. Ma basta per sentirsi in forma? Dovrebbe, se si vivesse in ambienti di lavoro dove vige l'armonia e la cooperazione, in città con poco traffico e niente smog, in una società in cui non c'è corsa alla competizione e al denaro e ognuno rispetta l'altro, avendo come fine il comune benessere. Non ho commenti da fare, ma il risultato del vivere in modo convulso porta ad un solo effetto: STRESS! E' il male del secolo e nessuno ne è esente.
Uno stile di vita sano comprende anche il lavoro per la riduzione e l'abbattimento di questo nemico che ci perseguita. Come sempre, bisogna prima riconoscere e accettare che c'è “qualcosa che non va" nella nostra vita.
Essere sempre nervosi, preoccupati, troppo stanchi la sera per dedicarsi alla famiglia e non svegliarsi mai con un sorriso alla vita che spesso, presi da mille pensieri, ci si dimentica che è un Dono. Sono sintomi di stress e dobbiamo porvi rimedio se non ci si vuole ammaiare. Ci vengono in aiuto le tecniche di rilassamento.
Una delle più conosciute e il training Autogeno. E' un metodo di autosuggestione elaborato dal dott. Schulz, famoso medico berlinese. Se praticato correttamente e costantemente, migliora il contatto con se stessi, alleggerisce la mente e allieva i disagi emozionaIi. E' molto valido per l'ansia, fobie, insonnia e per lasciar andare le tensioni. Si pratica in un ambiente rilassato, senza rumori e in assoluta comodità, meglio se distesi. Gli esercizi che si fanno in susseguenza sono quelli della calma, della pesantezza del corpo, del calore, del respiro, del plesso solare e della freschezza.
Consiglio di leggere rilassamento e training autogeno di Wilfried Dogs (ed. Hermes) e rivolgersi ad un operatore del settore per farsi guidare nelle prime sedute, prima di praticarlo da soli. Altra disciplina, ottima per ricontattare il sé e imparare a non identificarsi con le emozioni e gli attaccamenti, è la MPA (meditazione profonda e autocoscienza). Si avvale di alcune tecniche molto semplici, come acquisire una posizione comoda ma eretta anche da seduti. E' la meditazione del silenzio, basata sulla respirazione e sull'osservazione dei pensieri e dei sentimenti. Porta alla pace mentale e del cuore. In Italia esistono dei corsi guidati da Padre Mariano Ballester (si possono cercare su internet i suoi libri editi da Emp).
Per chi preferisce lo Yoga, ci si può indirizzare alle diverse scuole, dove un maestro si prenderà cura di insegnare i molteplici esercizi e posizioni (asane). Lo yoga rende possibile l'integrazione e l`armonia di corpo-respiro-energia-mente (lmparo lo Yoga di André Van Lysebet, ed. Mursia).

Pubblicato su "VIP", rubrica " Belli e in salute con la natur.." (09-11-2010)

a cura di Mirella Bufalini, Medical Team, Roma