Mirella Bufalini - Naturopata RomaLe proprietà benefiche dell'Orzo, il cereale più antico del mondo

L'orzo è il cereale più antico del mondo, coltivato da circa 7000 anni. I germogli verdi della pianta vengono utilizzati da tempi immemorabili per le virtù terapeutiche e rinvigorenti.
L'erba d'orzo era conosciuta presso gli antichi Egizi, dagli Indiani d'America e dai druidi celtici, che se ne servivano come pozione magica.
E` un cereale dalle molteplici proprietà: antidiarroico, emolliente, rinfrescante, vasocostrittore, stimola la produzione del latte (galattagoga), rimineralizzante, sedativo, tonico per fegato, cuore e sistema nervoso, disintossicante, ipocolesterolomizzante. L'orzo è particolarmente nutriente, perché ricco di amido, proteine, zuccheri, sali minerali come calcio, ferro, fosforo, potassio, silicio, vitamina A e vitamine del guppo B, specialmente la B1 e la B2. Essendo fortemente ricostituente è consigliato soprattutto alle persone che sono in convalescenza, ai bambini, agli anziani, anche per la sua facile digeribilità.
Inoltre è di grande aiuto in caso di cistite, intestino pigro e sindrome del colon irritabile, ipotensione e negli stati febbrili, ed è suggerito nelle fasi di stress e a coloro che svolgono un'importante ed intensa attività intellettuale per il ricco apporto di fosforo, in più concilia il sonno. ll decotto di chicchi è utile in caso di anemia, difficoltà digestive e nei processi infiammatori interni ed esterni.
Tiepido può essere utilizzato per fare gargarismi contro le irritazioni della gola, oppure per impacchi decongestionanti agli occhi arrossati. ll malto d'orzo è suggerito in caso di debolezza o deperimento organico, mentre i cataplasmi caldi di farina d'orzo sono un ottimo rimedio della nonna, per maturare foruncoli e per lenire i dolori reumatici. L'orzo tostato è usato come sostitutivo del caffè
in caso di intolleranza alimentare alla caffeina e, nella cucina macrobiotica, insieme al tarassaco si consuma normalmente dopo i pasti come bevanda depurativa e di gradevole gusto. L'unica controindicazione, essendo molto proteico, è quella di consumarne in quantita moderate se si soffre di problemi renali. Si reperisce nei migliori negozi biologici, in chicchi (orzo perlato e orzo mondo), ma anche in preparati per l'infanzia, in fiocchi per la prima colazione, in prodotti di panificazione, bibite e malto da spalmare sulle fette biscottate. Nella cosmesi naturale esistono maschere nutrienti e idratanti a base di orzo, ma si può anche optare per il fai date, procurandosi della farina di orzo da miscelare con poca acqua, in modo da diventare poltiglia e poterla spalmare sul viso, tenendola almeno per una buona mezz'ora.

Pubblicato su "VIP", rubrica "Belli e in salute con la naturopatia" (2010-06-22)

a cura di Mirella Bufalini, Medical Team, Roma